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Cambridge Audio Melomania 1 recensione: piccoli e sorprendenti

Gli auricolari di Cambridge Audio stupiscono per qualità audio e autonomia ma non manca qualche difetto

Cambridge Audio Melomania 1 recensione

Cambridge Audio Melomania 1 recensione – Avete mai sentito parlare di Cambridge Audio? Si tratta di un’azienda inglese nata a Cambridge nel 1968 e specializzata in prodotti audio di alta qualità. Vi basterà quindi un rapido tour sul loro sito web per trovare impianti Hi-Fi, speakers e soundbar progettati per veri audiofili.

Lo scorso anno la società ha deciso di lanciarsi nel mondo degli auricolari true wireless, proponendo al pubblico i Melomania 1. Compatte, dotate di una qualità audio sorprendente e di un’autonomia da record, queste cuffie sono riuscite a colpirci favorevolmente, al netto di qualche piccolo difetto.

Non il solito “clone” delle AirPods

Cambridge Audio Melomania 1 recensione designUna volta aperta la confezione vi troverete di fronte ad un prodotto indubbiamente insolito dal punto di vista del design. Le Cambridge Audio Melomania 1 non sono infatti il solito “clone” delle AirPods di Apple e no, non si ispirano neppure alle apprezzate Galaxy Buds di Samsung. La forma infatti è lontana da tutto ciò che siamo abituati a vedere sul mercato: sono cilindriche e sporgono un po’, il che mi ha fatto temere fin da subito per la loro incolumità. Eppure la realtà è bene diversa: le Melomania 1 rimangono incollate all’orecchio senza grosse difficoltà, sono davvero leggerissime (meno di 5 grammi l’una) e risultano più confortevoli del previsto.

A caratterizzarle troviamo anche una fascia a LED, che indica il livello di carica e lo stato di accoppiamento, ed un tasto fisico per ognuno dei due auricolari, indispensabili per regolare il volume, gestire le chiamate, appaiarle ad un nuovo device o richiamare l’assistente vocale. Una soluzione molto pratica ma non perfetta: spingerle verso l’orecchio non è sempre piacevole ma non è un gesto che farete frequentemente.

Vi segnalo infine la presenza della certificazione IPX5, il che rende le Cambridge Audio Melomania 1 immuni agli schizzi d’acqua e al sudore.

Il case

Cambridge Audio Melomania 1 recensione caseOvviamente questi auricolari hanno bisogno di un posto dove stare nei momenti di pausa. Niente panico: nella confezione trovate un piccolo case che potete tenere tranquillamente in tasca. La chiusura è magnetica, sulla parte frontale sono presenti 5 LED che indicano il livello della batteria e sul lato sinistro abbiamo la porta microUSB per la ricarica. Avremmo gradito il più recente USB-C ma poco male.

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Cambridge Audio Melomania 1 recensione: l’esperienza d’ascolto

C’è davvero poco da dire sulla qualità delle Cambridge Audio Melomania 1. I due driver da 5,8 mm con diaframmi in grafene, i codec aptX, SBC e AAC e l’ottimo Bluetooth 5.0 garantiscono un’esperienza coinvolgente con qualsiasi tipo di brano ed una connessione davvero molto stabile.

Non ci sono distorsioni quando alziamo il volume, i bassi sono piuttosto buoni, il suono è preciso e le voci nitide e cristalline. Insomma, non c’è stato brano della mia playlist di test a cui non sia stata resa giustizia.

Le chiamate sono il suo punto debole

Chiariamoci: voi non avrete difficoltà a gestire le telefonate. Insomma, si sente bene e rispondere o chiudere chiamate è davvero semplicissimo.
Il problema sono i microfoni, decisamente deludenti. Molti dei miei interlocutori hanno lamentato un volume basso e soprattutto la presenza di molto rumore di di fondo.

Cambridge Audio Melomania 1 recensione: che autonomia!

Veniamo infine alla batteria, uno dei punti forti di questo prodotto. Sì perché gli auricolari di Cambrdige Audio raggiungono le 45 ore di autonomia. Un vero miracolo per un prodotto true wireless di queste dimensioni. Praticamente potrete dimenticarvi di ricaricarle per giorni o, addirittura, intere settimane qualora le usaste solo poche ore al giorno.

Cambridge Audio Melomania 1 recensione: acquistarle oppure no?

La risposta è piuttosto complessa. Con 99,95 euro vi portate a casa un prodotto capace indubbiamente di soddisfare gli audiofili. La qualità acustica infatti è fuori discussione e difficilmente troverete un paio di cuffie così compatte e così soddisfacenti ad un prezzo simile.
L’autonomia poi le rende perfette per chi viaggia molto, per lunghi voli aerei e per chi non ha intenzione di ricaricare i suoi auricolari ogni 2/3 giorni.

Se però siete soliti lavorare con gli auricolari true wireless, fare e ricevere molte chiamate, non sono certa possano fare al caso vostro. Il rumore di fondo è piuttosto fastidioso e spesso i miei interlocutori si sono spazientiti costringendomi ad usare lo smartphone normalmente.

Cambridge Audio Melomania 1

Pro Pros Icon
  • Design inusuale ma funzionale
  • Eccellente resa audio
  • Autonomia incredibile
Contro Cons Icon
  • Microfoni mediocri

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Erika Gherardi

Amante del cinema, drogata di serie TV, geek fino al midollo e videogiocatrice nell'anima. Inspiegabilmente laureata in Scienze e tecniche psicologiche e studentessa alla magistrale di Psicologia Clinica, dello Sviluppo e Neuropsicologia.

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