Il rincaro del costo della benzina sta facendo rivalutare a molti il modo in cui raggiungono il posto di lavoro o qualsiasi altra destinazione: ci sono dei metodi tech per spostarsi risparmiando? Le alternative all’auto ci sono, anche se richiedono di adattarsi ai mezzi alternativi. A volte combinandone due o più diversi per raggiungere il posto di lavoro (o il ristorante in cui volete cenare, o qualsiasi altra destinazione). Proviamo quindi a capire assieme come evitare di guidare, in questo momento dove la benzina è ai massimi storici.
I metodi tech per spostarsi, evitando il rincaro benzina
L’auto o la moto hanno alcuni vantaggi importanti rispetto a qualsiasi altro mezzo. Se ci sono mezzi di trasporto più veloci e altri più ‘precisi’, che vi portano direttamente all’ingresso dell’ufficio, pochi fanno entrambe le cose altrettanto bene. Quindi chi abita fuori dalla città in cui lavora ma vuole parcheggiare sotto al portone del luogo di lavoro, difficilmente troverà un’unica alternativa.
Ma unendo uno o più mezzi, potete trovare una soluzione anche più comoda di auto e moto. E con il traffico che spesso intasa le grandi città, potreste anche guadagnare qualche minuto nella tratta da pendolari. Così come risparmiare qualche euro usando questi metodi tech alternativi per spostarsi, specie con l’attuale rincaro benzina.
I modi alternativi per muoversi verso e in città
I consigli che daremo non saranno rivoluzionari: non ce la sentiamo di suggerire dei jetpack per arrivare direttamente al piano del vostro ufficio, per quanto sarebbe emozionante. Ma forse possono darvi una mano a trovare la soluzione perfetta per la vostra mobilità. Che potrebbe richiedere di combinare più mezzi, per entrare in città e poi per muoversi al suo interno.
App per i mezzi pubblici
I pendolari che raggiungono i grandi centri abitati (da Milano a Roma, passando per tutti i capoluoghi) hanno meno risorse per raggiungere il luogo di lavoro. L’auto per molti diventa importante perché permette una flessibilità che i mezzi pubblici non permettono di avere.
Ma non deve per forza essere così. Se è vero che le tratte restano in gestione agli enti pubblici e non tutte sono di buon livello, la tecnologia può darci una mano. Se per esempio dovete prendere il treno per arrivare in città, potete usare l’app di Trenitalia per prendere biglietti e abbonamenti regionali online, pagando in maniera semplice. E soprattutto per controllare che il treno stia arrivando al giusto orario con il servizio Smart Caring.
Se la vostra destinazione non è vicina la luogo di lavoro, nessun problema. Ci sono moltissime applicazioni che permettono di organizzare il vostro viaggio con più mezzi: treno, metropolitana, tram, autobus e altro ancora. Potete usare Google Maps, Mappe di Apple oppure Waze per valutare ogni volta il percorso più veloce. Ma se la vostra città è inclusa nel servizio, vi consigliamo di provare Moovit:
Oppure Citymapper. Entrambe sincronizzano tantissimi servizi e permettono di scegliere sempre le tratte e i mezzi giusti per arrivare dove volete, senza preoccupazioni o ritardi. Uno dei migliori metodi tech per spostarsi, anche senza il costo aggiunto del rincaro benzina.
I monopattini elettrici
Una volta arrivati in città (o se già vivete abbastanza vicino al vostro luogo di lavoro), le possibilità di spostarsi con metodi tech moltiplicano. Tra questi, uno dei più versatili soprattutto per le brevi tratte è il monopattino elettrico. Potete sfruttare i bonus per acquistarne uno. Le possibilità sono molte, ma ci sentiamo di consigliarvi di preferire la durata maggiore della batteria se abitate in città, mentre meglio puntare sulla possibilità di piegare e trasportare facilmente il monopattino se prima dovete prendere dei mezzi.
Ma se preferite evitare di spendere cifre importanti per acquistare il mezzo, potete utilizzare uno dei tanti servizi di sharing per muoversi con i monopattini elettrici sparsi in tutte le grandi città. L’app Telepass Pay potrebbe essere una soluzione adatta alla maggior parte delle persone, visto che integra diversi servizi di “scooter sharing”, tra cui i monopattini di Voi Technology e non solo. Ma le alternative sono davvero tante. E a seconda della città potreste trovare soluzioni diverse: qui ci sono tutte le informazioni che abbiamo raccolto sui vari servizi.
Bici elettriche
Chi deve fare più strada, con ogni probabilità preferisce stare seduto: le bici elettriche sono un’opzione davvero interessante. Fra i metodi tech per spostarsi, sono quelle che permettono anche di fare un po’ di movimento e anche di compiere qualche gita fuori porta nei weekend: un incentivo da non sottovalutare. Se abitate in città, sono un metodo rapido e divertente per muoversi: da quelle di Harley-Davidson a Porsche e non solo, avete l’imbarazzo della scelta.
- Telaio in acciaio, ruote 26" x 1,75", parafanghi in acciaio
- Motore posteriore 250 W, freni V-Brake, luci LED
- Batteria ricaricabile, ioni di litio 280 wh, estraibile con chiusura di sicurezza
- Telaio in acciaio, ruote 26" x 1,75", parafanghi in acciaio
- Motore posteriore 250 W, freni V-Brake, luci LED
- Ecopelle
Portarle sul treno per raggiungere la città diventa invece più complicato. Fortunatamente, molte città hanno implementato uno o più servizi di bike sharing. Molto spesso, almeno una delle aree dedicate alla ricarica di questi mezzi si trova nelle stazioni dei treni o delle metropolitane. Anche qui potete utilizzare app di aggregatori come quella di Telepass oppure quelle del singolo servizio (qui ne trovate moltissimi). Ma spesso, anche Google Maps e Waze hanno l’opzione bike sharing, dove disponibile.
Moto e scooter elettrici
Quando le distanze aumentano (o se non volete nemmeno rischiare di sudare), bisogna cambiare mezzo. Le moto e gli scooter elettrici permettono di coprire distanze maggiori, facendo sì che chi abita in periferia o appena fuori da un grande centro urbano possa raggiungere le destinazioni in centro senza temere le ZTL.
Ma aumentano sempre di più anche i servizi di scooter sharing. Zig Zag, Helbiz, CityScoot, MiMoto: sono tanti i servizi disponibili, specie nelle grandi città e dintorni. Anche in questo caso, potete usare app di aggregazione come quella di Telepass per sfruttare più servizi a seconda delle esigenze.
I servizi di car sharing
Un’alternativa interessante potrebbe essere l’acquisto di un auto elettrica. Non risolve il problema del traffico e del parcheggio in città. Ma dopotutto stiamo cercando i metodi tech per spostarsi proprio a causa del rincaro della benzina.
Ma l’acquisto di un auto non è certo una decisione da prendere alla leggera. Potrebbe invece essere più facile decidere di utilizzare un auto in car sharing. Ci sono tantissime diverse opzioni a riguardo, dagli abbonamenti annuali alle soluzioni per singola tratta. Potete anche pensare di utilizzare il car sharing come “transizione all’elettrico”, provando le auto elettriche fino a quando non decidete di acquistarne una di proprietà. Oppure utilizzarle solo in questo frangente in cui il pieno costa moltissimo. Ma molti adottano queste soluzioni perché sono semplici e rapide: basta pagare un prezzo fisso, senza tutti i costi nascosti dell’acquisto di un’autovettura.
Questi metodi tech alternativi per sfuggire al rincaro benzina vi hanno aiutato a fare una scelta? Nei link che abbiamo messo nell’articolo trovate ulteriori informazioni su ogni metodo, ma se avete domande non esitate a farle nei commenti: nei nostri limiti, tenteremo di aiutarvi.
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