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Princess Peach: Showtime!, il nostro hands-on del nuovo titolo Nintendo

Thank you Mario, but our Princess is taking the lead

La Principessa Peach è una delle figure chiave del franchise di Super Mario e non solo. Tecnicamente si tratta del personaggio femminile con più apparizioni nella storia dei videogiochi. Nonostante questo però non è quasi mai stata davvero protagonista (con l’unica eccezione di Super Princess Peach nel 2005, solo su Nintendo DS). Ora però tutto sta per cambiare con Princess Peach: Showtime, che abbiamo potuto testare in anteprima in un hands-on dedicato.

Princess Peach: Showtime, cosa abbiamo visto nel nostro hands-on?

Nel corso dell’hands-on a cui abbiamo partecipato abbiamo potuto giocare a Princess Peach: Showtime per circa un’ora. Abbastanza per poter esplorare l’inizio e le prime fasi di gioco e farci un’idea generale di quello che sarà il prosieguo del titolo. Soprattutto abbiamo potuto apprezzare la varietà che offrono le diverse trasformazioni della protagonista, che stiamo piano piano scoprendo nei trailer.

L’introduzione è fedele ai classici del franchise, richiamando subito alla mente Super Mario 64. La Principessa trova un invito a una speciale rappresentazione teatrale e lo accetta. Una volta lì però qualcosa va storto e la nostra eroina si trova intrappolata. Dovrà quindi rimboccarsi le maniche e avventurarsi nei diversi palchi (creando in inglese un gioco simpatico sui diversi significati del termine “stage“) e riportare l’ordine.

princess peach showtime hands on 03

Ciascuno dei livelli quindi è legato a un diverso spettacolo, dove la Principessa assume di volta in volta il ruolo della protagonista. Da questo deriva il cambio del costume, che naturalmente porta nuovi poteri. E così nel nostro hands-on di Princess Peach: Showtime abbiamo assunto i panni di Peach Spadaccina, Ninja, Cowgirl e Pasticciera, con tante altre trasformazioni da scoprire negli stage successivi.

Questo crea un’incredibile varietà di gameplay. Non si tratta di una serie di minigiochi (cosa che qualche trailer poteva fare supporre) quanto di veri e propri livelli, che però complici le caratteristiche di ciascuna trasformazione, diventano estremamente diversi l’uno dall’altro. Tutto cambia in continuazione, anche all’interno del singolo stage, portandoci a doverci sempre reinventare.

Una sfida accessibile, ma non irrilevante

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Non fatevi ingannare, decorare una torta è molto più complicato di quanto sembri

L’aspetto intrigante di questa varietà è come sia percepibile anche quando i livelli appaiono molto simili. Se lo stage di Peach Pasticciera infatti è radicalmente diverso dagli altri, lanciandoci una sfida di cake design, gli altri sono più simili al classico modello di platform a scorrimento orizzontale, che ha caratterizzato il franchise. Ma hanno comunque un gusto diverso, caratteristico per ciascuno.

Quello che colpisce, come hanno sottolineato anche durante la presentazione del gioco, è che tutto si gestisce con un numero di pulsanti minimo. È stato fatto evidentemente un lavoro di sintesi estrema, per ridurre tutto a pochissimi comandi, ma mantenere comunque un’esperienza completa. Si potrà tranquillamente giocare a Princess Peach: Showtime! con un singolo joycon.

Questa semplicità è riflessa anche nella facilità del titolo, su cui va fatto qualche ragionamento. Superare il singolo stage è piuttosto immediato, non abbiamo incontrato veri e propri ostacoli. La sfida maggiore è naturalmente raccogliere tutti i collezionabili e i segreti. Noi non siamo stati riusciti a farlo al primo colpo in nessuno degli stage, ma l’impressione è che un secondo giro in ciascuno sarebbe stato sufficiente.

Ci sono però una serie di incognite da tenere in conto. Non sappiamo quanti saranno i livelli totali, né quanto crescerà la difficoltà. Abbiamo provato solo i livelli introduttivi di Princess Peach: Showtime! e comunque abbiamo sentito un aumento nella sfida: quanto salirà ancora? E tra le cose che non sappiamo c’è anche quanti siano esattamente i collezionabili.

Siamo arrivati al terzo stage prima di renderci conto che ce n’era un altro tipo, che avevamo totalmente ignorato nei livelli precedenti. Chissà che non ci siano altri collezionabili che non solo non abbiamo trovato, ma della cui esistenza siamo completamente all’oscuro.

Princess Peach: Showtime! mostra la classica attenzione Nintendo per i dettagli

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I fili che tengono in piedi i cavalli, le ombre dello sfondo, il cactus evidentemente di legno… Siamo davvero su un palco teatrale!

Un lato di questo gioco che è indiscutibilmente straordinario è la vitalità del contesto. Ci troviamo davvero in un mondo completamente nuovo (pur con un’evidente ispirazione a Super Mario 64, come dicevamo prima, ma a noi fa solamente piacere) che coglie ogni possibile spunto per la caratterizzazione.

L’idea del viaggio attraverso gli spettacoli teatrali non è solamente un espediente narrativo e di gameplay, ma viene continuamente rimarcata. Tutto il design dei livelli ci ricorda sempre che ci troviamo su un palco e che stiamo prendendo parte a una rappresentazione, per quanto bizzarra.

E l’impressione generale è comunque quella di avere solamente grattato la superficie di quello che questo titolo offrirà. Abbiamo concluso il nostro hands-on di Princess Peach: Showtime! con tantissima voglia di andare avanti e vedere cosa attendesse la Principessa nel prosieguo dell’avventura (oltre a un po’ di frustrazione da completisti per aver lasciato indietro un paio di cose, ma quello è un problema nostro).

L’hands-on di Princess Peach: Showtime! ci ha messo ancora più curiosità

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Le nostre impressioni sono decisamente positive. Questo hands-on di Princess Peach: Showtime! ci ha mostrato un titolo che mostra ancora una volta la cura e la genialità che Nintendo mette in tutto ciò che è legato a questo franchise. È una continua sorpresa, con ogni livello che ha una grande personalità da scoprire passo passo.

Naturalmente è un giudizio che per sua natura è incompleto. Abbiamo avuto solo un piccolo assaggio di ciò che ci attende: ci sono già altre sei trasformazioni della Principessa già svelate sul sito ufficiale oltre a quelle che abbiamo provato ed è facile pensare che ce ne siano molte altre in arrivo. In una eventuale valutazione complessiva di Princess Peach: Showtime! il numero complessivo sarà molto rilevante. Ma ci sarà tempo per pensarci da qui a marzo.

Di questa nuova carriera di Peach da protagonista noi abbiamo visto solamente un primo passo di un primo tratto. Ma è indubbiamente una partenza eccezionale e non vediamo l’ora di scoprire come proseguirà il viaggio.

Princess Peach: Showtime! arriverà il 22 marzo per Nintendo Switch.

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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