In arrivo le Netflix House, negozi fisici (e qualcosa in più)

Come vi abbiamo raccontato in più di un articolo, i social e le maggiori piattaforme di streaming stanno mutando pelle, e hanno attuato o stanno attuando una rimodulazione dei piani tariffari.

Nel caso specifico di Netflix, nei giorni scorsi anche nel nostro Paese è stato rimosso il piano base senza pubblicità, perché considerato poco redditizio per l’azienda.

Ma al di là dell’aspetto economico, sembra che la riorganizzazione dell’azienda californiana nel prossimo futuro sarà più profonda. Al punto che starebbero per essere approntati dei negozi fisici (anzi, qualcosa in più) che si chiameranno Netflix House.

Scopriamo cosa sappiamo finora dei possibili punti Netflix a metà tra lo store e il luogo di divertimento.

Le Netflix House

L’indiscrezione è stata pubblicata su Bloomberg nella giornata di giovedì 12 ottobre.

Sarebbero dunque in arrivo le Netflix House, che saranno più di semplici negozi. All’interno dei luoghi fisici, appassionati e curiosi potranno non solo acquistare capi di abbigliamento e altro merchandising targato Netflix. Ma anche fruire di servizi di ristorazione e soprattutto immergersi in ambientazioni tratte dalle serie di maggior successo.

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I tempi

Sollecitato da Bloomberg, sui tempi di realizzazione delle Netflix House si è espresso Josh Simon, vicepresidente dei prodotti di consumo dell’azienda.

Simon ha fatto sapere che l’idea è quella di aprire almeno due store negli Stati Uniti nel corso del 2025, per poi espandere gli store negli altri Paesi.

I pop-up store

Le Netflix House stabilizzerebbero un’idea che l’azienda ha già tentato ma non in modo permanente.

Ad esempio, nell’ottobre del 2022 è stato inaugurato un grande pop-up store (negozio temporaneo) all’interno del centro commerciale Grove di Los Angeles. Ma era appunto uno store a tempo, che ha chiuso i battenti il 6 gennaio del 2023. Tuttavia, nei suoi 10.000 metri quadrati, lo store oltre alla vendita di prodotti ha regalato esperienze immersive ai fan delle serie Netflix. Ed è stato forse la prova generale delle prossime Netflix House.

Fidelizzare i fan

L’idea di aprire sedi permanenti, assieme a quella di eliminare il piano base senza pubblicità, pare essere quella di attirare e fidelizzare utenti meno generalisti e più legati al marchio.

Sembra un obiettivo comune a molte aziende del settore: trattenere clienti più consapevoli e coinvolti.

Secondo Bloomberg, “il management vede Netflix House più come un modo per promuovere i propri titoli che come una significativa fonte di entrate, almeno per adesso”.

Cosa sappiamo

In verità, Josh Simon è stato piuttosto avaro di informazioni sulle Netflix House.

Il vicepresidente ha semplicemente dichiarato che: “Abbiamo visto quanto i fan amano immergersi nel mondo dei nostri film e programmi TV, e abbiamo pensato molto a come portare tutto ciò al livello successivo.”

Bloomberg fa comunque sapere che le Netflix House avranno installazioni a rotazione ispirate alle serie. Non mancheranno nemmeno spettacoli (a pagamento) a tema.

E per quanto riguarda il cibo e le bevande, ci saranno i classici cibi da fast food (ad esempio hamburger e patatine fritte) ma anche qualcosa di più esclusivo, come dolci e persino liquori. Non si escludono nemmeno cene ispirate a determinati programmi particolarmente amati dal pubblico.

L’azienda sta ora cercando le sedi, e si presume che le prime a essere prese in considerazione saranno le città in cui sono già stati aperti dei pop-up store, come New York, Tokyo e Città del Messico.

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Le ipotesi

Per quanto riguarda l’ubicazione delle Netflix House, è dunque probabile che si segua la mappatura dei pop-up store. Finora l’azienda ne ha aperti una quarantina in venti città del mondo.

C’è poi il… totoserie, ovvero quali potrebbero essere le serie di successo che ispireranno gli store. Per ora è trapelato solo che in una o più Netflix House ci dovrebbe essere un percorso a ostacoli sulla falsariga di Squid Game (e, ci auguriamo, dagli esiti differenti).

Di certo, finora la serie Starnger Things è quella che ha avuto un maggior successo a livello di operazioni di marketing. Sono stati organizzati diversi eventi e hanno aperto svariati negozi pop-up a tema, tra cui uno a Milano inaugurato lo scorso 5 maggio.

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