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Bonus trasporti da 60 euro: nuovo click day il 1° novembre, come fare domanda

Stanziati altri 35 milioni di euro

La novità per il bonus trasporti da 60 euro non è più una novità. Nel senso che per il terzo mese di fila, dopo settembre e ottobre, una volta esaurito il plafond iniziale e il successivo rifinanziamento, il governo ha stanziato un’altra somma (stavolta più sostanziosa) dedicata all’agevolazione. E così avremo un nuovo click day mercoledì 1 novembre, a partire dalle ore 8.00.

Procediamo con ordine, ricordando che la misura è contenuta nel decreto legge numero 5 del 14 gennaio scorso, sulla trasparenza dei prezzi dei carburanti.

Presentando il bonus trasporti da 60 euro la presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva dichiarato: “Nell’ultimo decreto c’è una norma che rimborsa i pendolari della somma che spendono per gli abbonamenti ai mezzi pubblici. Stiamo cercando di aiutare chi è in maggiore difficoltà piuttosto che dare aiuti indistintamente a tutti”.

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La somma iniziale e i rifinanziamenti

Inizialmente, il governo aveva stanziato 100 milioni di euro per il bonus da 60 euro per abbonamenti mensili o annuali al trasporto pubblico locale.

Per un’iniziativa analoga, nel 2022 il governo Draghi nel 2022 aveva messo sul tavolo 180 milioni di euro.

La nuova misura è entrata in vigore il 14 gennaio, è valida sino al 31 dicembre 2023 e, una volta esaurito il plafond iniziale, si sarebbero dovuti attendere eventuali rifinanziamenti.

Ciò è avvenuto già due volte, e con il prossimo click day siamo alla terza. Infatti, grazie all’emissione di oltre 1.800.000 bonus, gli iniziali 100 milioni sono terminati il 4 agosto.

Il primo click day del 1° settembre ha permesso di “usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di agosto 2023.”

Con il secondo click day, del °1 ottobre, si sono recuperati i residui di settembre e si è aggiunto un rifinanziamento di 12 milioni di euro.

Ed eccoci a mercoledì 1° novembre, quando si potranno richiedere ulteriori bonus trasporti da 60 euro grazie a un nuovo e più massiccio investimento del governo, che ha messo a disposizione ulteriori 35 milioni di euro.

Il bonus trasporti

Il bonus trasporti è “un’agevolazione per acquistare un abbonamento annuale o mensile al trasporto pubblico. Un incentivo a prediligere una mobilità sostenibile e un aiuto concreto per lavoratori e studenti.”

Nato, come dicevamo, nel 2022 con il governo Draghi, la nuova misura si differenzia dalla prima per due aspetti.

Oltre alla già citata inferiore somma investita, cambia anche la platea. Se nel 2022 poteva fare richiesta chiunque avesse un ISEE inferiore a 35.000, ora la soglia si è abbassata a 20.000 euro.

I destinatari

Al di là del parametro dell’ISEE, i destinatari della misura sono soprattutto lavoratori, pensionati e studenti.

L’agevolazione viene erogata sotto forma di contributo sino a 60 euro per abbonamenti (mensili o annuali) al trasporto pubblico locale.

Più precisamente, il bonus è utilizzabile per abbonamenti “ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale ovvero di trasporto ferroviario nazionale, ad esclusione, in tale ultimo caso, dei servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.”

Come chiedere il bonus trasporti da 60 euro

Le modalità per fare richiesta del bonus trasporti sono sempre le stesse.

Si può presentare domanda per sé o per un minorenne a carico. Bisogna accedere alla pagina ad hoc creata dal ministero del Lavoro, già aggiornata al prossimo click day del 1° novembre. Nella home si può infatti leggere: “Gli eventuali fondi residui, generati dal mancato utilizzo di bonus rilasciati nel mese di ottobre 2023, saranno resi disponibili per nuove domande a partire dalle ore 8:00 del 1° novembre 2023. La piattaforma resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse.”

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Accesso tramite SPID o CIE: come fare domanda

Per compilare e inoltrare la domanda si può accedere al modulo tramite SPID o CIE (carta d’identità elettronica), e si dovrà indicare il codice fiscale del beneficiario.

Non è necessario allegare l’Isee né la dichiarazione del proprio reddito. Sarà sufficiente un’autodichiarazione.

Una volta acquistato un determinato abbonamento, il bonus deve essere utilizzato entro il mese solare di emissione. Tuttavia l’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo.

Il bonus trasporti è nominativo e può essere utilizzato per l’acquisto di un solo abbonamento annuale o mensile.

I bonus sono assegnati in ordine di invio della domanda e quindi temiamo che occorra essere lesti, alle ore 8.00 di mercoledì 1° novembre.

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Claudio Bagnasco

Claudio Bagnasco è nato a Genova nel 1975 e dal 2013 vive a Tortolì. Ha scritto e pubblicato diversi libri, è co-fondatore e co-curatore del blog letterario Squadernauti. Prepara e corre maratone con grande passione e incrollabile lentezza. Ha raccolto parte delle sue scritture nel sito personale claudiobagnasco.com

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