Oltre mille professionisti, tra videoconferenza e presenza, si sono riuniti ieri per la Prima Assemblea Nazionale dell’Associazione Nazionale Social Media Manager (ANSMM), associazione di categoria che riunisce le professionalità del settore. Lo scopo dell’incontro era infatti stabilire le nuove linee guida per i liberi professionisti (come ad esempio la creazione di un Codice Ateco dedicato), ma anche la formazione di uno specifico Contratto Nazionale per i lavoratori dipendenti.
L’Assemblea si è svolta ieri (15 novembre) a Firenze, nei locali della startup Nana Bianca, che ha fornito supporto logistico e tecnico al meeting. L’evento è stato anche trasmesso in streaming sui canali social dell’Associazione.
Presente anche un Comitato Scientifico composto da: Riccardo Maraga, Lorenza Carra, Alessandro cardinale, Massimiliano Allevi, Valentina Tomirotti, Adamo Romano, Yari Brugnoni, Patrizia Renzetti, Luca Cappiello e Alberta Antonucci. Ad aprire i lavori è stata invece la vicepresidente del Senato Sen. Maria Domenica Castellone, la quale ha dichiarato:
“Sostengo con convinzione la battaglia dell’associazione nazionale SMM per il riconoscimento della figura professionale di social media manager e l’attribuzione di un codice ATECO di categoria. Il nostro Paese deve dare sempre più valore al lavoro come diritto primario dell’individuo e alla tutela di tutti lavoratori in particolare in ambiti lavorativi emergenti e non ancora riconosciuti. I social media manager sono lavoratori professionisti che danno un prezioso contributo al settore produttivo e alla vita politica e culturale del Paese e la costruzione di un futuro all’altezza dei sogni dei nostri giovani passa anche dalla valorizzazione di professioni innovative come quella di SMM.”
Cosa chiede l’Associazione Nazionale Social Media Manager
La prima battaglia, se così si può definire, portata avanti dall’Associazione Nazionale Social Media Manager riguarda la richiesta di attivazione di un Codice Ateco per i liberi professionisti che operano nell’ambito del Social Media Management. Allo stesso tempo però, per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, ANSMM propone la creazione di un Contratto Nazionale di categoria.
L’incontro è stata anche occasione per dibattere di come il mondo digitale sta cambiando, soprattutto per gli operatori dell’informazione. Si è discusso infatti della recente acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk e della questione degli account verificati a pagamento che stanno provocando non pochi problemi a diversi SMM. Analizzando il case history delle ultime settimane, ci si è poi concentrati sulla questione fake news in rete e su come contrastarle.
Infine l’Assemblea ha posto il focus sulla deontologia professionale del SMM, una figura che sul web ha una propria responsabilità in merito alle informazioni veicolate.
Per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale dell’Associazione Nazionale Social Media Manager.
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