Tutto il tech per risparmiare in bolletta

Il costo dell’energia sale e ci sembra che ogni Watt consumato dai nostri dispositivi tecnologici ci prenda i soldi direttamente dalle tasche. In realtà, ci sono molti accessori tech che possono aiutarci a risparmiare bolletta. Forse non abbastanza da cancellare i rincari, ma sufficienti a farci mettere da parte qualche euro alla fine del mese. Quindi abbiamo raccolto qui qualche consiglio tech per risparmiare sulle bollette di luce e gas, che speriamo possiate trovare utili per ottimizzare i vostri consumi.

Gli accessori tech per risparmiare in bolletta

Risparmiare in bolletta spesso significa anche ridurre il nostro impatto sull’ambiente. Quindi il vostro impegno per essere parsimoniosi è doppiamente ammirevole. Ma vi diciamo subito che gli accessori tech possono ridurre solo fino a un certo punto le spese. Per questo motivo il team di techprincess ha preparato anche degli articoli su quanto consumano i nostri elettrodomestici e accessori, oltre che su come puntare sul fotovoltaico.

Diminuire i consumi e utilizzare fonti rinnovabili, o anche solo scegliere un’offerta luce e gas migliore, ha un impatto più vistoso sulle vostre spese. Ma questi gadget tech permettono di ottimizzare le vostre spese e, in alcuni casi, arrivare anche a risparmi sostanziosi.

Valutate sempre il costo però e non fate acquisti avventati: cambiare elettrodomestici (o addirittura la caldaia) prima del tempo potrebbe costarvi molto di più, nonostante la maggior efficienza. Ogni casa è diversa, scegliete in base alle vostre esigenze. Noi cercheremo di presentarvi le migliori opzioni.

La tecnologia per abbassare il costo della bolletta elettrica

La bolletta sale per il rincaro dell’energia, ma anche perché siamo sempre più in casa. Lo smart working aumenta il consumo dell’energia e del gas (anche se si risparmia sul tragitto). Ma ci sono alcuni modi con cui riprendere il controllo delle nostre spese. Ecco i migliori gadget tech per risparmiare sulla bolletta elettrica.

Le lampadine smart

Quando parliamo di bollette, distinguiamo ‘luce’ e ‘gas’. Ma la verità è che l’illuminazione incide relativamente poco su quanto dovete sborsare in bolletta. Soprattutto se avete scelto di utilizzare solamente lampade LED in casa vostra, consumerete fra i due e quattro euro all’anno massimi per ogni lampadina, se la tenete accesa otto ore filate.

Questo però non vuol dire che non possiate risparmiare qualche euro all’anno gestendo le vostre luci in maniera intelligente, specie se vi capita spesso di dimenticarvi le luci accese. Una soluzione come quella di Philips Hue permette di gestire l’illuminazione di casa con il vostro smartphone e con Alexa, Siri o l’Assistente Google. Inoltre potete acquistare sensori di prossimità per accendere la luce quando vi avvicinate e spegnerla quando uscite. Forse all’inizio sceglierete questa soluzione anche per risparmiare, ma presto vi troverete ad arredare casa con le luci, lasciando libera la fantasia.

Ma se non volete iniziare subito con l’intero ecosistema di luci Philips (che però adorerete), potete anche iniziare con qualcosa di meno impegnativo, come una luce notturna attivabile con il movimento, come questa ottima di Xiaomi.

Ma ricordatevi che, anche se non volete sostenere la spesa per delle lampadine smart, anche solo passare alle luci LED diminuisce i costi in bolletta. Rispetto alle vecchie lampade a incandescenza consumano il 90% in meno e anche quelle alogene consuma oltre il doppio. Potete trovarle in qualsiasi ferramenta o negozio di arredamento anche a prezzi molto bassi.

Prese per la corrente smart (sia per casa che per l’esterno)

Spesso quando si vuole risparmiare in bolletta, si finisce per dare colpa ai gadget tech anche quando sono in stand by. L’istinto in questi periodi di rincari è di staccare tutte le spine di casa. Ma a meno che non abbiate prodotti davvero antichi, non dovreste preoccuparvi. Un televisore in stand by incide sulla bolletta media per circa uno-due euro all’anno. Il caricatore di un laptop per una manciata di centesimi. E lo stesso vale per stampanti e qualsiasi altro accessorio tech che avente in casa: il costo sulla bolletta elettrica è minimo.

Ma delle prese per la corrente smart possono farvi risparmiare qualcosa e rivelarsi anche molto utili. Per esempio potete regolare la presa a cui attaccate la macchinetta del caffè perché sia già calda quando vi svegliate. Oppure potete spegnere la presa cui attaccate in ricarica il telefono quando finisce la ricarica, oppure spegnere il ventilatore di notte durante l’estate.

Questa di TP-Link offre anche il controllo con Alexa e Assistente Google.

Interessante anche l’opzione outdoor, per spegnere le luci nel giardino e per qualsiasi altra esigenza all’aperto.

Elettrodomestici sempre più ecologici

Di tutte le voci di quest’articolo, gli elettrodomestici hanno l’impatto più grande sulla vostra bolletta elettrica (se avete il riscaldamento a gas). La lavatrice in particolare consuma più di qualsiasi altro dispositivo in casa, seguita da lavastoviglie, forno e ferro da stiro. In media, le famiglie italiane consumano attorno ai 500-600 euro all’anno. Di più quando ci sono i rincari.

Acquistare dei nuovi elettrodomestici prima del tempo non fa risparmiare. Ma se siete in procinto di cambiarli, fate attenzioni ai consumi e alle funzionalità. Infatti oltre all’efficienza potreste per esempio acquistare un frigorifero con la porta in vetro come InstaView di LG: non avrete bisogno di aprirlo per capire cosa c’è dentro, riducendo gli sprechi. Oppure potreste acquistare le lavatrici che igienizzano a basse temperature, ferri da stiro che tengono la temperatura senza sprechi e molto altro.

Prima ancora degli acquisti, tuttavia, fate attenzione a come usate gli elettrodomestici. Lavare i panni (almeno quelli meno sporchi) a 30 gradi riduce di moltissimo il consumo elettrico. Non aprite il forno troppe volte e spegnetelo quando la cottura sta terminando. Quando possibile stendere i panni all’esterno, risparmiate sull’asciugatrice. Insomma: tutti i consigli delle nonne e mamme valgono ancora oro. Quasi letteralmente.

Puntare sulla smart home

Dagli elettrodomestici alle lampadine smart, tutti questi strumenti tech hanno la possibilità di farvi risparmiare sulla bolletta elettrica anche in autonomia. Ma utilizzando un hub per la smart home potete portare le funzionalità (e anche il risparmio) a un altro livello.

Per esempio controllando a distanza le luci di casa o gli elettrodomestici, così come i termostati smart per risparmiare anche sul gas. Potete scegliere diversi ecosistemi, che sfruttano Siri, l’Assistente Google, Alexa o un altro dei tanti assistenti virtuali. Assicuratevi però che gli accessori tech che acquistate siano compatibili con il vostro hub, lo trovate quasi sempre indicato sulla confezione.

I misuratori di corrente elettrica e le app per analizzare i consumi

Per iniziare a risparmiare bisogna essere consapevoli dei propri consumi. In questo modo potete capire davvero quali sono le aree in cui andare a risparmiare, limitando al massimo gli sprechi. Alcune prese Wi-Fi (come quelle che vi abbiamo consigliato) permette di leggere i consumi elettrici. Ma per avere un’analisi completa della vostra bolletta elettrica (e di come risparmiare) potete usare un ottimo gadget tech: i misuratori di corrente elettrica.

I migliori permettono di analizzare l’uso attuale di corrente, il costo dell’energia erogato. Mostrandovi grafici per confrontare il consumo e capire dove potete andare a risparmiare. Con ogni probabilità non troverete ottimizzazioni che vi dimezzano la bolletta. Ma specie su appartamenti più vecchi e case grandi potreste trovare il modo per risparmiare qualche euro. L’hub Efergy che trovate qui sotto è un kit completo per queste analisi.

Se invece preferite evitare di investire in un hub che faccia i conti al posto vostro, potreste usare un’applicazione per smartphone come quella di Spesa Elettrica. Inserendo i vari dispositivi elettronici che avete attaccato in casa, l’app calcola il costo della bolletta. In questo modo potete valutare quanto consumato i vostri accessori e decidere una strategia di risparmio. Richiede un po’ di tempo e fatica, ma nessun investimento.

Carica batterie solari

Ricaricare il vostro smartphone non ha un impatto così pensante sulla vostra bolletta. Ma un carica batterie solare potrebbe rivelarvi utile durante i viaggi o le situazioni in cui non avete vicino una presa (per esempio in spiaggia o in campeggio. E se siete disposti a lasciarlo al sole anche attraverso le finestre di casa, potete caricare lo smartphone o il tablet mentre lavorate al computer, per esempio.

Potete anche optare per un Power Bank da caricare con il sole, per poi fornire energia al vostro smartphone quando più ne ha bisogno. Senza attaccarsi alla linea elettrica.

Tutto il tech per risparmiare sulla bolletta del gas

La bolletta del gas d’inverno incide moltissime sulle spese di ogni famiglia. Scaldare gli ambienti richiede moltissima energia, specie con gli impianti più vecchi e meno efficienti. Il metodo migliore per risparmiare è provare a ridurre la temperatura in casa, magari coprendosi un po’ di più. Ma non potete certo congelare per risparmiare: ci sono alcuni accessori tech per permettono di abbassare la bolletta del gas, anche in maniera evidente.

I termostati smart

I termostati smart sono il primo modo per ridurre il consumo di gas (o elettrico, a seconda dell’impianto). Infatti permettono di abbassare i consumi nella maniera più intelligente. Per esempio spegnendo in automatico il riscaldamento quando uscite di casa. Oppure regolando la temperatura in casa in base all’orario, alle attività. Insomma: adattando la temperatura di casa alle vostre necessità.

Ci sono moltissime buone opzioni, molte delle quali arrivano con delle app complete che permettono anche di analizzare i consumi, gestire l’ambiente di casa con gli assistenti vocali. Nell’articolo qui sotto abbiamo elencato i migliori.

Una volta installato il dispositivo , potete regolare la vostra giornata con l’app su smartphone. Potrete lasciare che la temperatura si abbassi durante il sonno per conciliarlo, per poi alzarsi con voi al mattino. Assicurandovi inoltre che non continuiate a scaldare la casa mentre siete fuori. Ma oltre alle programmazioni, avrete sempre la possibilità di cambiare la temperatura durante la giornata a vostra piacimento. Flessibile, semplice. Non ripagherete subito l’investimento iniziale, ma la comodità e il risparmio continueranno per anni.

Valvole termostatiche smart e sensori per le finestre

Il livello successivo per risparmiare con sulla bolletta del gas usando il meglio tech, sono le valvole termostatiche. Qualcosa che potete installare anche con un termostato “non smart“: infatti ci sono anche modelli che non sono connesse al Wi-Fi. Ma hanno l’essenziale compito di regolare la temperatura dei vostri caloriferi stanza per stanza. In questo modo potete per esempio abbassare la temperatura della zone notte, riscaldando di più il salotto oppure il vostro home office.

Se utilizzate le valvole con la connessione al Wi-Fi, potete collegarle al termostato smart e gestire la temperatura da smartphone oppure tramite l’assistente vocale. E regolare diversamente i livelli in base alla giornata. L’investimento, specie per le case con tante stanza, può essere elevato. Il consiglio è di partire dalla stanza dove ne sentite maggior bisogno (per qualcuno la camera, oppure il bagno) e valutare da lì.

Chi vuole il pacchetto completo può puntare a installare anche i sensori per le porte e le finestre. Se vi capita spesso di dimenticare le finestre della camera aperte al mattino, oppure quelle del bagno dopo una doccia, questi sensori vi avvisano e possono anche spegnere il riscaldamento per quella stanza, se abbinati a una valvola termostatica.

Misuratore acqua calda per il bagno

Il riscaldamento è la grande voce nella spesa della bolletta del gas, quello su cui dovete lavorare per dei veri risparmi. Ma anche l’acqua calda nella doccia influisce, seppure in piccola parte. Monitorare in maniera efficace quanta acqua e quanto gas state consumando potrebbe aiutare a risparmiare, convincendovi ad abbassare i tempi e ottimizzare. Purtroppo non ci sono moltissimi prodotti in commercio che fanno un calcolo completo. Ma se siete pratici di Arduino, potrete seguire questo tutorial.

In alternativa, potete limitarvi a un termometro preciso per l’acqua della doccia. In questo modo saprete esattamente quanto è calda l’acqua che usate. Oltre che risparmiare qualche euro, eviterete di prendervi quelle gelide gocce d’acqua mentre si alza la temperatura.

Piastre a induzione

La cottura a induzione ha un’alta efficienza: il 90% dell’energia prodotta si trasforma in calore per riscaldare le pietanze. Ma i piani a induzione richiedono pentole diverse, in alcuni casi richiedono di alzare i kW a disposizione per il vostro piano di energia elettrica. E anche la corrente costa di più in questo periodo, quindi forse non sono una mossa vincente per battere i rincari in bolletta.

Ma nel lungo periodo riducono i tempi di cottura, riducono i consumi. Inoltre hanno un look moderno che a molti piace. E pulirli è con una passata rapida di spugna è qualcosa a cui fatichiamo a dare un valore monetario: non si torna indietro.

Caldaie più intelligenti e riscaldamento più efficace

Chiudiamo con le modifiche più sostanziose, quelle sulle caldaie e sulla tipologia di riscaldamento. Rispondere ai rincari in bolletta cambiamento l’impianto del gas di casa non permette di risparmiare da subito, anzi. Ma potrebbe essere la scelta più intelligente, soprattutto se avete già intenzione di fare dei lavori a casa oppure se dovete cambiare la caldaia perché ve lo ha consigliato il tecnico (di solito hanno una vita media di 15 anni circa).

Il riscaldamento a pavimento rispetto ai tradizionali termosifoni riduce i costi che vanno dall’8% al 30%. Per quanto riguarda i risparmi per le caldaie, i risparmi oscillano ancora di più. Per esempio le caldaie a condensazione permettono risparmi fino al 20%, ma solo operando sui 56-58%, per recuperare i vapori. Quindi conviene sentire dei tecnici professionisti e fare una valutazione di tutto il vostro immobile.

Questi sono i dispositivi tech che possono farvi risparmiare sulla bolletta di luce e gas. I risparmi più sostanziosi richiedono anche grandi investimenti, ma già con piccole spese potete iniziare a risparmiare qualche euro. E ridurre anche il vostro impatto sull’ambiente, che è sempre buona cosa.

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